Mi è tornato in mente un discorso che facevo alcuni giorni fa con la mia amica e mentore Elisabetta Franzoso in riferimento al fatto che esiste una corrispondenza tra la nostra vita e il gioco degli scacchi. Riflettendo a quanto ci siamo detti ho poi elaborato meglio il pensiero e sono arrivato alla conclusione che effettivamente una somiglianza c’è. Essa risiede nel fatto che esattamente come nel gioco, in cui spostando una pedina cambia tutto il gioco, anche nella vita se mi muovo cambio io ed anche tutto ciò che interagisce con me.
Questa analogia mi ha aiutato a comprendere meglio due cose fondamentali che sono consequenziali fra di loro.
- Chi si muove comanda
- Chi guarda subisce
Chi si muove comanda
Le persone più attive, anzi proattive sono quelle che inevitabilmente riescono nei loro intenti centrando i loro obiettivi e raggiungendo la loro felicità. Esse costruiscono la propria esistenza scegliendo i propri obiettivi e tracciando i piani d’azione per raggiungerli. Sono persone felici perché hanno raggiunto quei traguardi che nel Coaching vengono definiti intrinseci in quanto partono dal proprio interno e sono legati alle proprie passioni e alla propria visione del mondo. Sono persone che decidono di agire anziché subire le decisioni degli altri.
Chi guarda subisce
Le persone che non sono proattive e non sono attive, ma al limite reagiscono agli eventi che la vita gli pone davanti, solitamente sono quelle meno felici perché si adattano agli eventi che accadono. Sono persone che non pianificando i propri obiettivi, non mettono in uso i propri talenti e le proprie potenzialità e di conseguenza non possono esprimersi in quello che a loro piace e in quello in cui riescono meglio. Sono i candidati ideali per l’infelicità. Inoltre, aspettando e sperando che le cose cambino verso la direzione voluta senza fare nulla perché questo accada, subiscono le mosse delle persone del primo tipo che corrono verso i loro sogni. Ovvero, riprendendo l’analogia con gli scacchi, subiscono gli effetti delle mosse degli altri giocatori, dovendosi di conseguenza adattare.
E’ inevitabile che le cose accadono se ti dai da fare. Proprio come nel gioco degli scacchi la vita è in continuo cambiamento in base alle decisioni che prendiamo e alle azioni che poi compiamo. Siamo noi che facendo le giuste scelte e percorrendo i giusti passi arriviamo in scacco matto, ovvero al raggiungimento dei nostri personali traguardi.
Coaching e piani d’azione
Come fare per diventare proattivi e trasformare le proprie buone intenzioni in piani d’azione concreti?
Se sei in una condizione di stasi in cui magari hai uno o più idee nella testa che non riesci a trasformare in azioni per concretizzarle, ovvero stai decidendo di non decidere perché hai dei dubbi sulla fattibilità e sulla riuscita dei tuoi progetti, sicuramente avvalersi del sostegno di un Coach potrebbe essere risolutivo per far chiarezza sugli intenti e per capire se il tuo obiettivo è realizzabile, per poi pianificare gli step necessari per raggiungerlo.
Il coaching è una metodologia orientata al raggiungimento di risultati attraverso specifici piani d’azione incentrati sulle potenzialità e unicità delle singole persone. Si evince che sicuramente con un Coach si lavora molto sul fare. Quindi si comanda il “gioco” 😉
With Love
M.C.