Il paradosso della comunicazione
Sai cosa significa comunicare? Ridotta in spiccioli, Comunicare significa mettere assieme, mettere in comunione.
Assodato questo, che probabilmente non era chiaro a tutti, ed assodato il fatto che oggi siamo sempre connessi data la semplicità con cui si può accedere al web, volevo farti notare l’enorme paradosso in cui viviamo ponendoti una serie di domande sulle quali vorrei che riflettessi.
Secondo te comunichiamo meglio o peggio che in passato? Peggio secondo me.
L’avvento di smartphone, tablet e chat varie, ha aumentato il livello di comunicazione? Si.
Ha aumentato la qualità della comunicazione? No. Perché? Perché la comunicazione on-line, non si è integrata con quella tradizionale, ma l’ha sostituita in grandissima parte, riducendo i contatti reali tra le persone ed abbassando quindi la qualità dei dialoghi.
Il paradosso è appunto che nell’era della comunicazione comunichiamo peggio.
Lo vedo solo io, oppure anche a te capita di stare a dei tavoli in cui le persone sono tutte curve sui propri smartphone intenti a parlare con altri o a farsi gli affari propri? A te è mai capitato di parlare con qualcuno e quello continua a fissare il proprio telefono? Queste e innumerevoli altre situazioni stanno minando e trasformando il nostro modo di relazionarci.
Cosa possiamo fare?
Intanto capire che una chat andrebbe usata ne più ne meno come usavamo prima gli sms, ovvero per mandare una informazione breve e precisa che, oltre ad essere specifica, funga da promemoria per il ricevente. Discorso diverso è usare una chat di gruppo, dove la comodità di poter argomentare su temi comuni senza per forza riunirsi, da un enorme vantaggio.
Ma tra due persone, in una coppia, scriversi poemi facilmente fraintendibili per via del fatto che possiamo comprendere male il messaggio per la mancanza del contatto visivo, non ha un grosso senso.
Ritrovare una connessione al di fuori dei social è la chiave per irrobustire i rapporti. Scrivere ha il vantaggio che la frase è più meditata rispetto ad un colloquio dal vivo, ma siccome non siamo in presenza del nostro interlocutore, può accadere che ci si fraintenda, i toni si possono inasprire in un attimo, allora si passa alle provocazioni, al fare battute pesanti, e si diventa di colpo aggressivi e manipolatori.
E tu che rapporto hai con la comunicazione tramite i social o le chat? Lascia un tuo commento e buona comunicazione.
M.C.